Monticelli, caso Rocca. Vendita saltata, parte la raccolta firme

MONTICELLI - Sono saltate le trattative col Fondo svizzero (forse portavoce di un gruppo arabo) che aveva formulato un’offerta per l’acquisto della rocca Pallavicino-Casali: lo ha annunciato il parroco don Stefano Bianchi al comitato di cittadini nato proprio per salvaguardare il castello. E nel frattempo ad incontrare il gruppo è stato anche il sindaco Gimmi Distante, che si è detto disposto ad esplorare soluzioni di acquisizione da parte di un soggetto pubblico, precisando però che il Comune non ha fondi diretti per comprare il castello nè per le manutenzioni necessarie. La rinuncia dei potenziali acquirenti, secondo quanto riferisce il comitato stesso, potrebbe essere stata causata dalla richiesta di garanzie della parrocchia sulla permanenza dell’oratorio e dei musei del Gruppo Mostre, oltre che dai vincoli sulla cappellina dei Bembo. Nonostante l’accordo sia sfumato, però, l’attività del comitato prosegue. Anche perché la necessità di una soluzione per la rocca persiste.