L'ANALISI
17 Agosto 2018 - 08:33
CREMONA - «Lenta evoluzione della situazione già segnalata da questo comando il 28 novembre 2016, nella quale si rappresentava il dissesto statico a carico del vialetto del condominio ‘Sant’Ambrogio’ prospiciente il canale Naviglio civico. Sulla sponda sono presenti diversi alberi che hanno raggiunto una considerevole altezza: le loro radici certamente interessano anche il tratto di terreno laterale al vialetto condominiale partecipando, con ogni probabilità, al dissesto sopra indicato». E’ questo passo dell’ultimo rapporto redatto dai vigili del fuoco, intervenuti su sollecitazione dell’amministratore del condominio, il geometra Gianfranco Saccani, ad acuire i timori delle trenta famiglie che risiedono nell’edificio che si trova a pochi metri dalle sponde del Naviglio Civico, in via San Francesco d’Assisi, quartiere S. Ambrogio. Senza appello il referto dei pompieri«O si interviene con i lavori che servono oppure le cose si mettono male. Chiediamo che il Comune faccia la sua parte. Finora soltanto parole e zero fatti», ha ripetuto, per l’ennesima volta, il geometra Saccani.
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