Danza, Marco Biella al Bolshoi. 'In Accademia il sogno è realtà'

CREMONA - Marco Biella, 17 anni, una grande passione per la danza che coltiva fin da piccolo. E si sa alla passione non si comanda ed ora Biella, formatosi all’école de danse di Laura Costa, frequenta, unico italiano, l’accademia di danza del Bolshoi. Studente del liceo Vida, ha dovuto lasciare la scuola, trasferirsi a Mosca entrando a far parte della ‘classe russa’ dell’accademia del Bolshoi, ovvero la classe più esigenze e selettiva del corso: «Sono entrato al quinto anno, a giugno ho passato tutti gli esami in tutte le materie e potrò accedere al sesto — racconta —. Studio come privatista al liceo coreutico per poter ottenere, oltre alla maturità russa, anche quella italiana». E se fino all’anno scorso Biella faceva la vita di un normale liceale, dedicando la seconda parte della giornata alla danza, la svolta è arrivata su suggerimento di Laura Costa, già prima ballerina alla Scala: «La mia insegnante mi ha consigliato di provare ad entrare in qualche accademia prestigiosa per poter ricevere una formazione valida e volta all’ottenimento del diploma di danzatore classico professionista — racconta il danzatore —. Laura è sempre stato un punto di riferimento per me, non soltanto dal punto di vista coreutico, in quanto ha danzato per anni in Scala come solista e prima ballerina, ma anche dal punto di vista umano, ho sempre visto in lei un po’ di quello che spero poter diventare quando anche io alle spalle avrò la sua esperienza e la sua età».