L'ANALISI
20 Luglio 2018 - 12:09
CREMONA - I carabinieri hanno arrestato due spacciatori, E.A.M. nato a Beni Mellal (Marocco) classe 1995, in Italia senza fissa dimora, nullafacente, censurato, identificato a mezzo permesso di soggiorno per stranieri rilasciato nel febbraio del 2017 dalla questura di Ravenna, e C.A. nato a Codogno (Lodi) classe 1978, residente a Somaglia (Lodi), nullafacente. I due sono stati sorpresi dai militari mentre nei pressi di una stradina interpoderale che costeggia il canale navigabile, insieme ad altre due persone non identificate, erano intenti ad allestire una 'piazza di spaccio' all’interno di un campo coltivato a mais, armati di un machete. Quando si sono accorti dell'arrivo dei militari si davano alla fuga, ma inseguiti a piedi i due venivano fermati dopo che cercavano di allontanarsi dalla zona a bordo di un’autovettura di proprietà ddel 40enne. I due bloccati e perquisiti venivano trovati in possesso di complessivi 85 grammi di cocaina contenuti in tre involucri di cellophane e 40 grammi di eroina contenuti in un altro involucro di cellophane. La successiva ispezione dell’area permetteva di rinvenire e sequestrare materiale attestante l’attività di spaccio ed un machete di grosse dimensioni oltre a un binocolo e ad una somma di complessivi 1.630 euro in banconote di vario taglio. La perquisizione domiciliare a carico di C.A. inoltre consentiva di rinvenire una panetto di hashish del peso complessivo di 100 grammi, dei taglierini utilizzati per il taglio e il confezionamento della sostanza stupefacente e un bilancino elettronico di precisione. Quanto recuperato è stato sequestrato. Gli arrestati, ultimate le formalità rito, sono stati trattenuti presso le camere di sicurezza della caserma S. Lucia a disposizione dell'autorità giudiziaria.
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