CALCIO
10 Luglio 2018 - 13:15
CREMONA - Rinnovato questa mattina il ricordo delle vittime del primo bombardamento su Cremona durante la Seconda guerra mondiale. La cerimonia, organizzata dal Comune e dal Dopolavoro Ferroviario di Cremona, presenti le autorità civili e militari ed i rappresentanti delle Associazioni partigiane, d’arma e combattentistiche, è iniziata ai giardini intitolati a Giovanni Palatucci, Giusto tra le Nazioni, nel piazzale antistante la stazione ferroviaria.
Il Corpo bandistico “Leopoldo Vecchi” di Isola Dovarese, invitato dal Dopolavoro Ferroviario per accompagnare l’intera manifestazione, ha dapprima intonato l’Inno nazionale, terminato il quale Virgilio Ferrari, storico presidente del Dopolavoro Ferraviario, ha rivolto un breve saluto ai partecipanti. Ha preso poi la parola il sindaco Gianluca Galimberti per il quale le bombe sganciate sulla nostra città nel luglio del ‘44 avevano come obiettivo quello di isolarla, ed isolare significa dividere, erigere staccati, e questo porta solo odio, come odio e violenza porta ogni guerra: un monito dunque a tutti coloro che cercano di creare divisione mentre oggi più che mai c’è bisogno di costruire legami, c’è bisogno di unire.
Con questa cerimonia si voluto ancora una volta ribadire i valori della pace e il rifiuto di ogni forma di violenza e guerra, per onorare il ricordo di tutti i caduti civili e militari delle guerre di ieri, ed inviare in questo modo un messaggio di pace da condividere nei cuori e nelle menti in ogni parte del mondo.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Direttore responsabile: Marco Bencivenga