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Galletti (Pd): "Respingere le pericolose spinte populistiche"

Il segretario cittadino dem invita la cittadinanza al presidio di mercoledì 30 maggio, alle 18, davanti alla Prefettura

Daniele Duchi

Daniele Duchi

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redazione@laprovinciacr.it

29 Maggio 2018 - 09:30

Galletti (Pd): "Respingere le pericolose spinte populistiche"

Roberto Galletti

CREMONA - Il segretario cittadino del Pd, Roberto Galletti, vista l'attuale situazione politica del Paese, 'chiama' i cremonesi all'adunata. E lo fa con il seguente comunicato: "A tutta la cittadinanza. Le istituzioni della nostra Repubblica e le regole della nostra democrazia sono sotto attacco. Non era mai successo che il Presidente della Repubblica fosse minacciato ai fini di costringerlo a violare il mandato costituzionale. Oggi viviamo un vero allarme democratico ed è dovere di tutti i cittadini democratici respingere le pericolose spinte populistiche e anche eversive che in questo momento sconvolgono le istituzioni democratiche. Per affermare i principi fondanti del nostro Paese e dell'Europa, ci ritroviamo mercoledì 30 maggio, alle ore 18, davanti alla Prefettura di Cremona (corso Vittorio Emanuele), per un presidio al quale invitiamo la cittadinanza, le associazioni, i partiti e tutte quelle organizzazioni che credono nelle istituzioni democratiche e nella Costituzione".

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Commenti all'articolo

  • fab.tacco

    31 Maggio 2018 - 01:04

    Il presidio non e' che fosse poi cosi' affollato, basta vedere le foto del servizio! La gente ha capito che siete proprio voi quelli dell'eversione, lo ha spiegato bene Sergio: se fatto da voi e' democrazia, se fatto da altri non lo e', se ce lo spiegaste?

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  • ilgurzo2003

    30 Maggio 2018 - 10:23

    Ecco spiegato un motivo, fra i tanti, che hanno fatto perdere voti al PD: sono lontanissimi dalla realtà. Dove le vede le spinte eversive? Se è democrazia allora si può criticare anche il Presidente della Repubblica. E questo è stato fatto, non altro. Mentre si dovrebbe ricordare che il governo Renzi, ennesimo non votato dal popolo, ha fatto passare con la fiducia un paio di leggi che minacciano e minacceranno sempre di più la vita delle persone. Con la fiducia. Questa è eversione, questa è dittatura. Se Galletti si voleva trovare con i suoi compagni di merende a fare l'aperitivo al caffé del teatro alle 1830, poteva mandare un messaggio col telefono, senza scomodare la stampa per dare a tutti l'appuntamento

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  • fab.tacco

    30 Maggio 2018 - 01:32

    Ma se hanno deciso per l'astensione a Cottarelli, di cosa parla?

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