Ballerina di lap dance in aula per i regali da 96mila euro

CASTELVETRO - E’ iniziato pochi giorni fa, in tribunale a Piacenza, il processo a carico di una ballerina di lap dance rumena accusata di aver spillato ben 96mila euro ad un ragazzo residente nella Bassa Piacentina, che si era innamorato di lei. Quest’ultimo, rappresentato dall’avvocato Gianmarco Lupi, ha chiamato in aiuto sette testimoni: saranno ascoltati a partire dal 20 giugno e cercheranno di provare che per anni la 27enne straniera avrebbe irretito il giovane piacentino, promettendogli amore, sesso e addirittura un matrimonio con la possibilità di costruire una famiglia. Il capo di imputazione che pende ora sulla rumena è circonvenzione di incapace, ma la donna respinge ogni accusa e a sua difesa ha presentato altre otto testimonianze.
Tutto è cominciato nel 2012 quando i due si sono conosciuti proprio a Castelvetro in un locale: lì il ragazzo si era recato con alcuni amici e si è infatuato della ballerina, ha voluto rivederla ed è nato un rapporto descritto come platonico che ha spinto il piacentino ad aiutare economicamente la sua amata fino alla seconda metà del 2017. Secondo quanto riferito dall’avvocato Lupi per cinque anni il ragazzo le avrebbe pagato bollette, affitto, viaggi, oggetti e addirittura un’auto.