L'ANALISI
13 Maggio 2018 - 08:45
CASALBUTTANO - Un presunto addetto Enel suona al cancello del sindaco: «Mi mostri la sua bolletta, sono stato autorizzato dal Comune e dai carabinieri». «Ma come — replica con grande sorpresa Gian Pietro Garoli — io sono il sindaco di Casalbuttano e non ho autorizzato proprio nessuno. Cosa mi stai raccontando?». L’imbarazzo tra il giovane e il sindaco è evidente, con il presunto addetto che nonostante la risposta del primo cittadino non batte ciglio e resta davanti al cancello. Lo sguardo di Garoli cade poi su un dettaglio: questa persona, che poco prima gli aveva richiesto la bolletta dell’Enel, mostrava un cartellino di riconoscimento con riportato il logo della Tim. A questo punto il sindaco si insospettisce ancor di più, prende in mano il cellulare e contatta le forze dell’ordine. Sembra però che quello raccontato dal sindaco non sia stato l’unico episodio simile che si è verificato in paese.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris