L'ANALISI
03 Aprile 2018 - 07:48
CREMONA - E’ calato il reddito imponibile pro capite dei cremonesi, passato dai 23.064 euro del 2015 ai 22.971 del 2016. Una somma che resta più alta della media nazionale (19.500 euro), ma che nel 2016 diventa inferiore a quella della Lombardia, pari a 23.066 euro. E’ quanto si legge nello studio elaborato da Twig sulla base dei dati del Dipartimento delle Finanze diffusi nei giorni scorsi e relativi alle dichiarazioni presentate nel 2017.
Per quanto riguarda i redditi del 2016, Cremona si trova al 29esimo posto nella classifica dei 109 capoluoghi di provincia. Era al 25esimo l’anno prima. I capoluoghi dei territori vicini fanno tutti meglio di noi: Parma è ottava con 24.964 euro; Lodi decima, 24.563; Mantova 17esima 23.706; Brescia 21esima, 23.418 e Piacenza 27esima, 23.122. Nelle prime cinque posizioni ci sono Milano, Monza, Bergamo, Pavia e Treviso. In fondo alla classifica Ragusa, Crotone, Trani, Barletta e, all’ultimo posto, Andria.
Fra i centri principali della nostra provincia, il più ‘ricco’, stando al reddito imponibile, è Crema con 24.094 euro. Il più ‘povero’ è Ostiano, con circa 7mila euro in meno: 17.307. Crema, non solo batte Cremona, ma al contrario del capoluogo incrementa il suo reddito passando da 23.780 euro pro capite ai 24.094 del 2016.
Fuori provincia, sono sotto la media regionale emiliana (21.269) Castelvetro (20.204), Caorso (19.489) e soprattutto Monticelli d’Ongina (18.806).
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris