L'ANALISI
01 Marzo 2018 - 10:52
CREMONA - E' stato arrestato dai carabinieri, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, un 21enne cameriere albanese che nella nottata tra martedì 27 e mercoledì 28 febbraio, al termine di servizi di osservazione e pedinamenti è stato sorpreso a cedere in via Giordano, ad una barista 25enne cremonese, 3 involucri di cellophane termo saldati contenenti 2,5 grammi di cocaina, al prezzo di 120 euro. Nel corso della successiva perquisizione domiciliare, in un’abitazione poco distante dal luogo dello spaccio, i militari rinvenivano all’interno dei cassetti della camera da letto e del salotto, 99 grammi di cocaina suddivisi in due involucri in cellophane, 2.5 grammi di cocaina suddivisi in tre involucri di cellophane termo saldati, la somma in contante di 400 euro, ritenuta provento dello spaccio, e un bilancino di precisione più altro materiale idoneo per il confezionamento della droga. Una partita di cocaina di ottima qualità con una percentuale di purezza di quasi al 100 per 100 e destinata a clienti esigenti, frequentatori dei locali della città. Noto negli ambienti degli assuntori come 'Aldo' o anche soprannominato 'il Bimbo' per la giovane età e i suoi tratti 'gentili', da qualche tempo il 21enne aveva cominciato a fissare gli appuntamenti per le cessioni delle dosi richieste nei pressi della propria abitazione in via Giordano previo accordo telefonico. Sono in corso indagini finalizzate a svelare l’identità del giro dei clienti che, stante le dichiarazioni dello stesso pusher, sarebbero tutti molto esigenti, tanto da richiedere cocaina sempre di ottima qualità che lui vendeva a dosi di 0,40 grammi a 40 euro o un grammo a 100 euro.
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