L'ANALISI
25 Febbraio 2018 - 08:01
CREMONA - Non sono tornati a mani vuote i carabinieri dell’Ispettorato del Lavoro di Cremona che nelle scorse ore hanno passato al setaccio vari esercizi commerciali della città. In tre casi sono scattate sanzioni salate e anche denunce a piede libero, provvedimenti che potrebbero condurre a procedimenti giudiziari piuttosto pesanti. Nel mirino sono finiti un hotel, un bar e un negozio di coiffeure.
I primi interventi sono avvenuto nel negozio di parrucchiera e nel bar, due esercizi che fanno capo alla stessa persona, un cinese di 26 anni. Lì i militari hanno appurato due violazioni: la mancata nomina di un medico competente e il fatto di aver installato un impianto di videosorveglianza senza le previste autorizzazioni da parte degli enti preposti.
Il secondo intervento è avvenuto presso un hotel. Lì il provvedimento ha riguardato la titolare, una 50enne, alla quale è stato contestato il fatto di non aver informato i propri lavoratori sull'attività svolta e i rischi ad essa connessi nonché il fatto di aver occupato due lavoratori ‘in nero’ sui sette impiegati.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris