Cerca

Eventi

Tutti gli appuntamenti

Eventi

CON L'ACCUSA DI TENTATO OMICIDIO

Codraro fermato dalla Digos per il pestaggio di Ursino a Palermo

Era già stato arrestato a Cremona dove aveva partecipato alla manifestazione antifascista sfociata poi nella guerriglia urbana

Cinzia Franciò

Email:

cfrancio@laprovinciacr.it

22 Febbraio 2018 - 17:17

Codraro fermato dalla Digos per il pestaggio di Ursino a Palermo

Giovanni Marco Codraro

CREMONA - Uno dei due fermati dalla Digos con l'accusa di essere tra gli otto partecipanti al pestaggio di Massimo Ursino, segretario provinciale di Forza Nuova aggredito a Palermo, entrambi accusati di 'tentato omicidio' , è Giovanni Marco Codraro, già arrestato a Cremona dove aveva partecipato alla manifestazione antifascista sfociata nella guerriglia ma poi assolto dal Gup dall’accusa di devastazione e saccheggio e condannato a 9 mesi di reclusione, pena sospesa, per la 'sola' resistenza a pubblico ufficiale. Con lui è trattenuto anche Carlo Mancuso. «Sono stato a trovarli in carcere. Sono sereni e attendono l'udienza di convalida del fermo - ha spiegato il loro legale . Credo che in quella sede potranno essere chiarite le posizioni dei miei assistiti, fermati più per il clamore suscitato dall’aggressione che su prove raccolte che a mio avviso sono lacunose».

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400