L'ANALISI
06 Novembre 2017 - 07:38
CREMONA - Viaggiano ad un passo più spedito delle altre, in media creano più occupazione e generano più ricchezza del resto delle imprese, ma sono ancora poche le ‘digital companies’ italiane, che a Cremona posso no contare su aziende di particolare importanza e di una struttura all’avanguardia non solo regionale come il Polo Tecnologico guidato da Carolina Cortellini. Secondo lo studio appena diffuso da Unioncamere, alla fine del terzo trimestre dell’anno le imprese che operano nei settori digitali (dal commercio via internet agli internet service provider, dai produttori di software a chi elabora dati o gestisce portali web), hanno superato la soglia delle 122 mila unità, pari solo al 2,3 per cento del totale delle imprese italiane.
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