L'ANALISI
06 Ottobre 2017 - 08:46
Un controllo dei carabinieri al Vecchio Passeggio
CREMONA - Distrutto uno dei totem che illustra i pianeti. Qualcuno ha fatto il tiro a segno sul vetro. Imbrattato il cartello che illustra i licheni. Imbrattata, per l’ennesima volta, la santella sul muro di cinta, e questa è una visione sconcertante, che alimenta rabbia, che palesa l’assenza di un rispetto minimo senza il quale qualsiasi convivenza, anche quella in un parco, diventa impossibile. E poi il verde poco curato, cocci di bottiglie di birra che sono i resti delle ore ‘alcoliche’ trascorse da gruppi più o meno numerosi di giovani, spesso migranti, che a volte trasformano una panchina in una sorta di letto, magari dopo aver consumato sostanze stupefacenti. Le lamentele e le proteste scandite negli anni scorsi per le condizioni in cui versa il parco del Vecchio Passeggio sono servite a poco. Siamo punto a capo. Anzi, per alcune cose il peggioramento è evidente. Riesplode l'ira delle mamme.
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