L'ANALISI
10 Luglio 2017 - 18:10
CREMONA - Si chiama demenza da corpi di Lewy ed è una malattia neurodegenerativa, una forma di demenza strettamente correlata alla malattia di Alzheimer e a quella di Parkinson. Ne è affetto Giampietro Pampolini, il pensionato di 65 anni prosciolto dal gup, Pierpaolo Beluzzi, dall’accusa di tentato omicidio, perché non imputabile, in quanto totalmente incapace di intendere e di volere l’8 agosto di un anno fa, quando aggredì brutalmente moglie Oriana, 60 anni, nell’appartamento di via San Bernardo. Una reazione violenta, la sua, scatenata dall’erronea convinzione, maturata in una mente già malata, che la moglie lo tradisse. Lo stesso pm, Ignazio Francesco Abbadessa, aveva chiesto il non luogo a procedere.
All’incidente probatorio disposto in fase di indagini, lo psichiatra di Parma, Stefano Fontana (incidente probatorio) aveva già escluso la pericolosità sociale del pensionato.
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