L'ANALISI
02 Luglio 2017 - 19:18
Buon afflusso fra i negozi di corso Garibaldi
CREMONA - Shopping di domenica (2 luglio). Mica sfrenato, però. Che Cremona non è l’outlet di Serravalle. E i cremonesi, quando non lavorano, se possono si alzano senza fretta e la prendono con calma. Eppure, alla fine della prima festività di saldi, archiviato con indubbio successo anche se con affari non proprio da circoletto rosso il sabato sera con i negozi aperti e il cibo di strada in largo Bocconcino, il primissimo bilancio è più chiaro che scuro. Due giorni, tutto sommato, soddisfacenti. In centro e al centro commerciale. Da una parte, partenza lenta al mattino e poi, osservate le vetrine con i tradizionali cartelli ad annunciare le occasioni, un tardo pomeriggio in crescita. Con le prime borse piene tra corso Campi e il resto del cuore cittadino, dove per altro non tutti gli esercizi erano con le serrande alzate, anche perché qualche commerciante reduce della serata in prima linea ha legittimamente scelto il riposo dopo aver scommesso sulla notte dei ribassi.
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