SOS ACQUA
16 Maggio 2017 - 10:29
Un intervento dei carabinieri di Cremona
CREMONA - I Carabinieri del Nucleo Radiomobile, nel tardo pomeriggio di lunedì 15 maggio, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Cremona a carico di un senegalese di 27 anni giunto in Italia con gli sbarchi di migranti nel mese di gennaio 2015 e per un limitato periodo era stato ospite in città quale richiedente asilo. La sua posizione era mutata il 20 marzo quando personale del NOR della Compagnia di Cremona lo bloccava in flagranza, dopo aver ceduto hashish ad alcuni giovani cremonesi. Dopo l’arresto, la condanna e la relativa sospensione condizionale della pena, il senegalese era uscito dal programma di accoglienza rimanendo a Cremona senza fissa dimora. Nel frattempo le indagini dei militari dell’Arma sul suo conto non si fermavano, accertando che in plurime occasioni aveva regolarmente ceduto dosi di hashish a minorenni e pertanto il Pm della procura della Repubblica di Cremona, Lisa Saccaro, chiedeva l’emissione di misura cautelare in carcere che il Gip del Tribunale di Cremona, Letizia Platè, in base al consistente quadro probatorio raccolto dai carabinieri, emetteva il 3 maggio scorso. Rintraccio attorno alle 18 in via Stenico, il senegalese veniva tradotto presso la locale casa Circondariale a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
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