L'ANALISI
05 Maggio 2017 - 21:31
CREMONA - Corso Campi e corso Garibaldi trasformate, da venerdì 5 maggio sino alle 24 di domenica 7, in un gigantesco mercato europeo. All’appello di Anva Confesercenti hanno risposto, come nelle precedenti edizioni, 57 operatori del Vecchio Continente, con prodotti alimentari legati alla tradizione del Paese di provenienza ed alla produzione locale.
Certo le polemiche, su odori e negozi oscurati non mancano, ma i cremonesi (e non solo) hanno invaso il Mercato, soprattutto le zone della ristorazione, in piazza Cittanova e in via Verdi. Qui la ressa è notevole, i tavoli costantemente occupati.
Non manca l'artigianato con delegazioni da Francia, Lituania, Olanda, India, Finlandia e addirittura dal Guatemala: si va dai giochi in legno alle pelli di renna. Un bazar senza soluzione di continuità.
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