L'ANALISI
23 Febbraio 2017 - 08:22
CREMONA - Due episodi identici lo stesso giorno, sabato 18 febbraio, il primo nel tardo pomeriggio e il secondo la sera: i ladri che spaccano il finestrino di auto parcheggiate, si prendono il libretto di circolazione e le chiavi delle abitazioni lasciate sulle vetture, attraverso la residenza stampigliata sul primo individuano le palazzine e con le seconde aprono le porte senza bisogno di scassinarle per poi ripulire gli appartamenti. Un solo colpo a segno ma quattro famiglie nel mirino nel giro di poche ore. Nessun dubbio: specialisti, quelli in azione. Modus operandi tipico dei nomadi — o di batterie di criminali dell’est Europa — e poche incertezze anche sul fatto che a muoversi fra città e provincia sia la stessa banda. Guardia alta, adesso, con carabinieri e polizia che sono stati informati e che raccomandano massima attenzione: vietato lasciare le chiavi di casa sull’automobile. Può risultare fatale.
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