L'ANALISI
20 Gennaio 2017 - 08:51
CREMONA - Nel pieno della sempre più complicata trattativa con Saba, dall’amministrazione arriva un messaggio forte e chiaro. Senza essere direttamente rivolto ai vertici di una delle due società — l’altra è Aem — che gestiscono i parcheggi in città, appare molto simile ad una rassicurazione indirettamente fornita alle categorie del commercio, oltre che agli stessi cittadini, e suona più o meno così: ‘Pur tenendo presente tutta la delicatezza del negoziato in corso, in ogni caso le tariffe della sosta non aumenteranno. Né quelle degli stalli a raso, né quelle dell’interrato di piazza Marconi’. Terrà duro, il Comune. Consapevole che mentre gli esercenti domandano prezzi più bassi per provare ad imboccare la strada di una difficile ripresa, incrementarli significherebbe dare un colpo mortale al comparto. Resta però, in attesa del confronto potenzialmente determinante di fine di mese, la riconosciuta ‘delicatezza’ dell’interlocuzione in corso.
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