L'ANALISI
14 Gennaio 2017 - 08:31
CREMONA - «Passano gli anni ma qui non cambia nulla. Sembrano tutti ostinati a lasciare immutate le cose. Si sono limitati ad alzare qualche paratia quando, a suo tempo, La Provincia ha portato alla luce quel che accade in questo angolo degradato, a pochi metri da via Ghinaglia, non molto distante dal centro. Per il resto, topi e sporcizia imperano. La vegetazione è più fitta che nella giungla». C’è rassegnazione, ma a tratti anche rabbia, nei residenti di via Santa Croce, la strada chiusa che congiunge via Ghinaglia (circa a metà) alla ferrovia. Tutte le richieste affinché si metta mano all’edificio Aler, nel quale i lavori si sono arenati, parecchi anni fa, non hanno sortito effetto.
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