L'ANALISI
04 Gennaio 2017 - 09:58
Rame lavorato in foto di repertorio
SORESINA - Hanno colpito durante le festività natalizie, approfittando di un giorno di chiusura. A zona industriale deserta, e con poche anime in giro anche nel resto della città, i ‘predoni dell’oro rosso’ si sono concentrati sul capannone di un’azienda all’estrema periferia di Soresina e sono entrati in azione. Dovevano essere ben informati, e soprattutto dovevano conoscere i tempi di reazione delle forze dell’ordine all’entrata in funzione del sistema d’allarme. Perché nonostante il dispositivo sia puntualmente partito, la gang è entrata comunque nell’edificio ed è riuscita in pochi minuti a caricare, presumibilmente su un furgone, circa quindici quintali di rame. Materiale che ai malviventi frutterà tra i cinquemila e i diecimila euro, ma che ai proprietari, essendo già lavorato, genererà un ammanco decisamente più pesante.
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