Epidemia influenzale, è emergenza

CREMONA - Il picco dell’epidemia influenzale - assicuravano gli esperti e lo stesso ministero della Salute - durante le festività natalizie. E così è stato. Lunghe code davanti alle (poche) farmacie aperte per turno; pronto soccorso intasato: tra domenica 25 e lunedì 26 dicembre il numero di accessi è arrivato a un più 30 per cento (il dato è oltremodo prudente) rispetto ai periodi normali. Non poca cosa, se si pensa che la media di un giorno ‘normale’ è di 230 prestazioni. Si era già registrato un picco a fine novembre, con venti accessi giornalieri riconducibili esclusivamente a sindromi para-influenzali. L’epidemia influenzale si era appena affacciata, esplodendo proprio in questi gironi e che terrà a letto migliaia di cremonesi fino a febbraio.