L'ANALISI
03 Settembre 2016 - 10:28
I rilievi della polizia locale in via Bergamo
CREMONA - Il ciclista travolto, e ancora ricoverato in condizioni gravi, non è quello con il quale aveva litigato. Sono incredibili gli sviluppi delle indagini dei vigili sull'incidente 'sospetto' di venerdì 2 settembre in via Bergamo. Nella notte, vagliando attentamente le immagini registrate dalle telecamere, gli agenti della polizia locale si sono accorti che la bicicletta trovata a terra davanti a La Fabbrica di Pedavena - dove si è verificato lo schianto - era diversa da quella scagliata contro l'auto dell'investitore, al culmine della lite - avvenuta a porta Milano - che ha poi originato il resto: una mountain bike la prima, bianca e 'normale' da uomo la seconda. Morale: il 56enne ancora grave in ospedale non c'entra nulla. E ora gli agenti della polizia locale, che ovviamente non possono trovare conferme definitive parlando con il ferito, non in grado di sostenere un colloquio con gli inquirenti, proprio in questi attimi stanno informando del risvolto investigativo il magistrato di turno. Sono in corso, serrate,le ricerche del ciclista realmente coinvolto nel diverbio.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris