L'ANALISI
30 Giugno 2016 - 17:45
Unità di strada di assistenza
CREMONA - Mattinata ad alta tensione giovedì 30 giugno in prefettura: un occhio ai fonogrammi del ministero dell’interno, l’altra agli sbarchi che continuano nel canale di Sicilia. Sullo sfondo la necessità di trovare sistemazione agli immigrati che sono in arrivo: non certo oggi, confermano i funzionari della prefettura, ma sicuramente nei prossimi giorni. E che, come avvenuto nel recente passato, dovranno essere distribuiti nell’intero territorio provinciale. Come ha ribadito poi nel pomeriggio il prefetto Paola Picciafuochi incontrando a Crema i sindaci della zona, ai quali aveva già inviato una lettera con la quale si invitava ‘ogni componente del territorio a fare la propria parte’ in un sistema di ‘accoglienza diffusa senza, tuttavia, creare disagi alle diverse comunità. I numeri degli arrivi imminenti non sono noti, anche perché le strutture ricettive della città e della provincia sono al collasso, ma l’esperienza insegna che l’assegnazione avviene appunto senza preavviso ed i numeri saranno comunque elevati.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris