L'ANALISI
22 Giugno 2016 - 17:23
Il vescovo Napolioni in un selfie con gli animatori
CREMONA - Un’invasione pacifica, che più pacifica non si può, fatta di gesti, abbracci, suoni e autoscatti in puro stile giovanile con il vescovo Antonio Napolioni. Prima la festa in piazza S. Antonio Maria Zaccaria, sulle note di Lorenzo Biagiarelli, Giacomo e Tommaso Ruggeri dei ‘SuperIO’. Poi, il passaggio attraverso la Porta della Misericordia per l’accoglienza di diverse centinaia di educatori in una Cattedrale gremita ma ordinata, grazie a un percorso creato ad hoc che ha permesso di limitare gli 'ingorghi'. Protagoniste assolute della serata di martedì 21, le testimonianze legate a un viaggio che per una sera si è fatto metafora della vita.
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