L'ANALISI
27 Maggio 2016 - 21:11
La sede del Pd a Cremona
CREMONA - Crema contro Cremona ma anche Pd contro Pd. E’ su più livelli il quadro che esce dal consiglio provinciale di giovedì 26 maggio, spaccatosi sulla riorganizzazione della scuola, un tema intrecciato intimamente con quello dell’Area Vasta. I consiglieri provinciali cremaschi, guidati da Stefania Bonaldi, sindaco di Crema ed esponente di spicco del partito, hanno fatto mancare il numero legale proprio sull’ordine del giorno con cui si proponeva di confermare la situazione attuale dello Stanga, l’aggregazione del liceo artistico con lo Stradivari e del Marazzi al Munari. La profonda divisione nel Pd è scolpita nel botta e risposta, durante il dibattito, tra la stessa Bonaldi e Andrea Virgilio, suo compagno di partito e assessore di Cremona all’Area Vasta.
Virgilio ha negato con forza che il progetto di riorganizzazione scolastica non sia stato condiviso con i sindaci. La tensione è alle stelle, nel mirino dei dem cremonesi è finito anche il segretario provinciale Matteo Piloni, accusato di essere stato alla finestra. E’ su questo sfondo che prende posizione il segretario cittadino Roberto Galletti: 'Serve unità di intenti'.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris