Regolamento anti slot al Tar: "Stop alla stretta sull'orario"

CREMONA - Era prevedibile, visti i contenziosi aperti in varie città: il regolamento comunale anti slot machine arriverà al Tar. Il raggruppamento che riunisce i produttori e i gestori delle ‘macchinette’ ha presentato ricorso chiedendo l’annullamento del giro di vite. In particolare, per quanto riguarda l’orario di apertura dei locali dove sono installate le apparecchiature. Al centro della braccio di ferro legale il regolamento, approvato dal consiglio comunale il 29 febbraio scorso, che impone, tra le altre cose, alle sale da gioco e a tutti gli esercenti la limitazione dell’attività e del funzionamento degli apparecchi a otto ore giornaliere.