L'ANALISI
02 Aprile 2016 - 09:28
La prima sepoltura dei feti il 7 maggio 2010 al Civico cimitero
CREMONA - Erano intervenuti politici degli opposti schieramenti e intellettuali. Erano state raccolte firme pro e contro. Aveva preso posizione anche il vescovo. E si era mobilitata pure la stampa nazionale. Quell’angolo dei Civico cimitero e quelle piccole croci bianche tornano ora sotto i riflettori: l’ospedale ha rinnovato la convenzione con l’associazione che si occupa della sepoltura dei feti. Oggi come allora non mancano le polemiche. Il via libera è contenuto nella delibera firmata dal direttore generale dell’Azienda ospedaliera, Camillo Rossi. Nell’atto si ricorda che ‘il 2 aprile 2010 è stata attivata, con l’associazione Difendere la vita con Maria (presieduta da don Maurizio Gagliardini e con sede a Novara), una convenzione per regolamentare il servizio di seppellimento di feti e prodotti abortivi dell’ospedale, successivamente rinnovata di anno in anno’.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris