L'ANALISI
21 Ottobre 2015 - 12:59
CREMONA - Erano specializzati in furti ai danni di anziani e sono stati bloccati dai carabinieri, nella tarda mattinata di martedì 20 ottobre, durante un appostamento nei pressi di una banca in procinto, con ogni probabilità, di mettere a segno un colpo.
Nei guai sono finiti tre pregiudicati di origini pugliesi - N.A. di 40 anni, M.A. di 55 e P.S. di 35 - tutti residenti nel milanese. Ad allertare il 112 sono stati i dipendenti della Banca Intesa di Corso Matteotti, insospettiti dall'atteggiamento dei tre. In particolare di uno di loro, entrato nella filiale e accomodatosi su una sedia dichiarando di essere in attesa della moglie, mentre gli altri attendevano all'esterno a bordo di una Fiat Punto.
Alla vista dei militari, l'uomo entrato in banca ha cercato di svicolare dalla situazione, affermando di essere in città da solo e di non conoscere le due persone rimaste sull'auto. Una circostanza immediatamente smentita dal fatto che proprio lui risultava essere l'intestatario della Punto.
I successivi accertamenti effettuati in caserma, hanno infine permesso di stabilire che a carico dei tre pugliesi vi fossero numerosi precedenti per vari reati. Il sospetto degli uomini dell'Arma è quello che l'uomo all'interno della banca cercasse di intercettare qualche anziano che effettuava un prelievo di denaro, per poi seguirlo e derubarlo con l'ausilio dei complici.
Per i tre sono ostate avviate le procedure per l'emissione del foglio di via dal Comune di Cremona.
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