L'ANALISI
07 Ottobre 2015 - 17:23
Auto della polizia davanti alla questura
CREMONA - Il consiglio regionale ha votato e approvato, a larghissima maggioranza, la mozione presentata dieci giorni fa dal consigliere del Nuovo Centro Destra Carlo Malvezzi che chiede la sospensione dell’iter di accorpamento delle prefetture e, in particolare, l’unione tra quella di Cremona a Mantova con il presidio virgiliano capofila. Dal Pirellone arriva così, ufficiale e significativo per il peso anche politico che rappresenta, un ‘no’ deciso al taglio statale che, a cascata, provocherebbe il ridimensionamento, certo, della questura e del Comando dei vigili del fuoco, che sarebbero declassati a semplici distaccamenti, e quello a catena, ancora solo possibile, degli altri organismi dell’ordine, a cominciare da carabinieri e guardia di finanza per finire con la guardia forestale. proposto in uno schema di decreto dal premier Renzi. Bocciatura trasversale e compatta, quella arrivata da Milano con l’obiettivo di salvare Cremona: hanno votato anche Partito democratico e Movimento Cinque Stelle.
Leggi di più su La Provincia di giovedì 8 ottobre 2015
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris