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CREMONA

Via Giordano, altro schianto Sale la protesta dei residenti

Due auto distrutte nel primo pomeriggio di giovedì 20 agosto all'incrocio con via Altobello Melone

foto: Muchetti

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redazione@laprovinciacr.it

20 Agosto 2015 - 19:07

Via Giordano, altro schianto Sale la protesta dei residenti

Le auto distrutte in via Giordano

CREMONA - Ancora uno schianto in via del Giordano. Ancora danni, feriti e traffico in tilt all’incrocio con via Altobello Melone, una delle intersezioni della città più a rischio, almeno secondo quanto sostenuto, a più riprese, da molti cremonesi. I dati ufficiali relativi alla frequenza degli incidenti — riportati di recente dal comandante della polizia locale, Pier Luigi Sforza — sembrano smentire quel senso comune, eppure è un fatto che ieri si è ripetuto uno scenario già visto tante volte nel corso degli ultimi anni. E’ vero, peraltro, che lì molte situazioni di pericolo vengono superate senza che si arrivi a uno scontro e a ingenti danni ai veicoli come accaduto giovedì 20 agosto. La collisione, tra due auto, è avvenuta nel primo pomeriggio. Pochi minuti dopo le 14 si sono scontrate, per cause ancor in corso di accertamento, una Mercedes e una Smart. Coinvolte due persone: una donna di 35 anni e un uomo di 65. Per fortuna nessuna delle due ha riportato lesioni serie. Sono subito entrati in azione gli operatori del servizio 118, che hanno garantito all’uomo e alla donna il soccorso necessario. L’intervento dei sanitari è avvenuto in codice verde, che di norma scatta in presenza di un basso livello di urgenza. Negli stessi momenti, gli agenti della polizia locale hanno rilevato l’incidente e gestito la viabilità, che è stata giocoforza interrotta per un breve lasso di tempo. Come detto, i danni ai veicoli non sono di poco conto, in particolare quelli riportati dalla Mercedes, il cui avantreno appare quasi del tutto distrutto. L’incidente, avvenuto sotto gli occhi di alcuni passanti e di vari automobilisti, ha dato il la a coloro che da tempo chiedono un intervento sulla viabilità per aumentare, in quel tratto, gli standard di sicurezza. Lo ha fatto in maniera esplicita, con una lettera, Giorgio Tomasoni, proprio la persona che giorni fa aveva esternato su quell’incrocio e nei confronti del quale aveva replicato il comandante Sforza. Va anche detto, al di là della frequenza degli incidenti, che una caratteristica dei sinistri che avvengono in quel tratto di via del Giordano è la notevole entità dei danni riportati dai veicoli coinvolti.

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Commenti all'articolo

  • francogallo57

    22 Agosto 2015 - 21:05

    uno dei due autisti è passato con il semaforo rosso, e questo non è un problema, ma è il problema, fino a quando ci saranno dei deficienti che non rispettano il codice della strada gli incidenti saranno una regola. tutte le volte che un semaforo diventa rosso c'è sempre almeno un deficiente che passa lo stesso , e allora a chi diamo la colpa? forse al semaforo perchè non doveva stare li.

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  • francogallo57

    21 Agosto 2015 - 20:46

    quando un semaforo è rosso bisogna di regola fermarsi, ma purtroppo è diventata un abitudine passare lo stesso, a ogni semaforo ci sono almeno un paio di deficienti che passano con il rosso, purtroppo la maleducazione e la mancanza di rispetto degli altri è diventata una regola. e i risultati si vedono.

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  • superpersiano

    21 Agosto 2015 - 10:13

    Conosco bene quell'incrocio.... Anche con il verde mi immetto a passo d'uomo. E'chiaro,però,un fatto incontestabile!...Qualcuno passa con il rosso....

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