L'ANALISI
12 Giugno 2015 - 12:14
Il distributore con l'officina
SESTO ED UNITI - Millesettecento euro. E’ il bottino del furto messo a segno nella notte tra lunedì 6 e martedì 7 giugno da un ladro che ha rubato i soldi custoditi nel registratore di cassa del meccanico Lorenzo Gaboardi. Il malvivente, con indosso un giubbino catarifrangente, è entrato nell’officina dietro il distributore di benzina, ignaro di essere ripreso dalle tre telecamere di sorveglianza proprio del distributore, cinque minuti prima dell’una ha raggiunto in bicicletta l’officina di viale Matteotti, ha scavalcato il cancello e si è introdotto nel minuscolo ufficio passando da una finestra del retro. Quindi ha arraffatole banconote e si è allontanato facendo perdere le sue tracce sempre in sella alla bicicletta. Sulla dinamica dell’intrusione non ci sono dubbi perché gli occhi elettronici hanno immortalato il ladro registrando anche la durata della ‘visita’: neppure cinque minuti. Gaboardi ha già sporto denuncia ai carabinieri di Castelverde che, guidati dal maresciallo Maximilian Catasta, stanno visionando i filmati perché potrebbero risultare molto utili per identificare e quindi punire ‘l’Arsenio Lupin ciclista’. «Svuotiamo sempre il registratore a fine giornata — racconta il benzinaio — purtroppo lunedì, presi da mille cose per la testa, ci siamo dimenticati. Io sono rincasato intorno alle 24,40, e quindici minuti dopo, come abbiamo potuto verificare dalle videocamere, è arrivato in bici il ladro. Deve per forza essere passato dalla finestra dietro all’officina perché sulla porta non ci sono segni di effrazione. Martedì mattina abbiamo scoperto tutto e ci siamo messi il cuore in pace perché la nostra dimenticanza purtroppo ci è costata cara, anche se speriamo sempre che i filmati possano dare un valido aiuto ai carabinieri».
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