L'ANALISI
25 Febbraio 2015 - 22:07
GENIVOLTA - Quattrocento maiali razziati in una notte. In azione due camion e non meno di cinque uomini, sicuramente professionisti. Lunedì 23 febbraio hanno puntato dritto verso cascina Marisa, svuotando gran parte dell’allevamento suinicolo. Quasi tutti gli esemplari caricati sui Tir erano pronti per il macello: per i proprietari, una famiglia di Ticengo, in termini economici è una mazzata. Stimata attorno ai 120mila euro. Somma che non verrà coperta da alcuna polizza: gli animali, infatti, non erano assicurati.
Indagano i carabinieri. Sulla sorte dei suini rubati c'è poco spazio per l'immaginazione: con ogni probabilità sono stati portati nei cosiddetti ‘macelli consenzienti’, dove non si accettano solo capi con certificazione di provenienza e qualità, ma anche maiali consegnati senza alcun documento. Le cui carni finiscono poi sul mercato, senza controllo e senza tutele per i consumatori.
© RIPRODUZIONE RISERVATA DI TESTI E FOTO
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris