L'ANALISI
16 Gennaio 2015 - 21:08
CREMONA - Contratti di lavoro falsi per ottenere disoccupazione e previdenza sanitaria, con lo Stato truffato attraverso la creazione di un’azienda fittizia - attiva nel mondo dell'edilizia - che avrebbe permesso a diversi immigrati romeni di rimanere sul territorio italiano godendo di una serie di sostegni socio-assistenziali: è il quadro ricostruito dai carabinieri del nucleo Ispettorato del Lavoro di Forlì e tra gli undici stranieri (sei donne) incastrati e denunciati a piede libero ce ne sarebbero due residenti a Cremona. Per tutti, l’ipotesi di accusa formulata è ‘truffa aggravata finalizzata alle erogazioni pubbliche’ e ‘falso in atto pubblico’. Sono ancora in corso accertamenti per verificare l’esatta dimensione del raggiro, il cui danno sulle casse pubbliche, per il momento, viene stimato in diverse migliaia di euro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA DI TESTI E FOTO
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris