L'ANALISI
03 Gennaio 2015 - 16:37
CREMONA - Tiene sempre banco - tra attacchi e chiarimenti - la polemica sorta intorno alle nomine del Cda della ex municipalizzata Aem e il viaggio degli amministratori in Russia. Ad intervenire è il coordinatore provinciale dell'Ncd Carlo Malvezzi.
Il consigliere regionale entra nel merito della questione osservando che sugli organi di stampa il sindaco Gianluca Galimberti ha dichiarato che "Il contatto tra Cremona e S. Pietroburgo è stato reso possibile anche grazie all'ing. Roberto Mazzini (...) presidente di Milanodepur SPA, grande società gemella di Vodakanal. Un consistente contributo a sostegno dell'iniziativa e' arrivato da due importanti multinazionali, Veolia e Solvay". Inoltre, continua Malvezzi, "altre notizie di stampa riportano di incontri avvenuti tra il sindaco ed i massimi responsabili della società russa leader nel settore dei servizi di acquedotto e fognatura della nazione".
Per questo motivo, rispondendo a quanto espresso da Roberto Manfredini di Fare nuova la città, "i rilievi mossi dall'ottimo consigliere comunale Federico Fasani sono concreti e gravi. Non si tratta di gettare dei sospetti generici perché siamo in presenza di fatti".
L'esponente dell'Ncd spiega perhcé: "Veolia, per dichiarazione dello stesso sindaco, ha contribuito legittimamente alla trasferta e agli eventi a S.Pietroburgo (a questo punto, in omaggio alla tanto decantata trasparenza, sarebbe opportuno conoscere la natura e l'entità del contributo, e il ruolo svolto in tutto ciò dal neo consigliere di amministrazione di AEM Ing. Mazzini). La società Veolia è tra i gruppi internazionali più importanti nella gestione del ciclo idrico integrato con articolate presenze anche in Italia. l'ingegner Mazzini ricopre nel nostro paese ruoli in società del gruppo Veolia ed è stato nominato in Consiglio di amministrazione di AEM a soli due mesi dalla trasferta russa. Che vi sia una palese questione di inopportunità rispetto a questa nomina e' innegabile, così come e' del tutto evidente il conflitto di interessi ( tema fino a poco tempo fa tanto caro alla sinistra) che si può generare a causa della partecipazione di AEM in Padania Acque, titolare del servizio idrico integrato in Provincia di Cremona. Nessuno infatti può escludere che, su questa partita o su altre legate ai servizi pubblici locali, Veolia possa in futuro manifestare legittimo interesse al nostro territorio".
"Nel migliore dei casi - conclude Malvezzi - da questa vicenda emergono impreparazione e sottovalutazione delle conseguenze delle scelte, che a questo punto dovrebbero essere ripensate. Di certo non è con la supponenza o con una scrollata di spalle o, peggio, con inconsistenti e confusi comunicati stampa della lista Fare nuova la città, che si possono archiviare simili comportamenti. I cittadini meritano rispetto".
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