L'ANALISI
25 Luglio 2014 - 11:55
I proiettili rinvenuti
CASTELVERDE — Sei proiettili di mortaio inesplosi risalenti alla seconda guerra mondiale sono stati ritrovati in un cortile di un’abitazione a Marzalengo dai muratori, mentre stavano effettuando dei lavori edili.
Nei giorni scorsi gli operai dell’impresa che sta costruendo un porticato di fianco all’abitazione di via Beata Vergine di Caravaggio hanno iniziato a scavare in profondità per poter gettare le fondamenta delle colonne portanti della struttura. Proprio mentre venivano effettuati questi scavi sono stati rinvenuti prima due, poi altri quattro proiettili lunghi tra i 10 e i 15 centimetri. I proprietari hanno immediatamente avvisato le forze dell’ordine e, una pattuglia dei carabinieri di Castelverde agli ordini del comandante Maximilian Catasta, ha effettuato il sopralluogo e delimitato l’area. Una porzione del giardino dell’abitazione, dove sono stati depositati i proiettili, è stata contrassegnata con l’apposito nastro bianco e rosso. Si tratta di ordigni inesplosi che molto probabilmente risalgono alla seconda guerra mondiale.
Si tratta dell’ultimo di una serie di ritrovamenti di questo tipo a Marzalengo. Proprio in questa parte del territorio comunale infatti all’epoca della seconda guerra mondiale c’era una polveriera e una casermetta dei tedeschi. Al momento non è ancora stata fissata la data per far brillare questi proiettili. Il Comune e le forze dell’ordine sono in attesa del via libera della prefettura di Cremona. L’operazione verrà effettuata dagli artificieri con il supporto di carabinieri, della polizia locale alla presenza dell’amministrazione comunale. Insomma un intervento massiccio che deve essere studiato nei minimi particolari. Nel frattempo i proprietari dell’abitazione dove è avvenuto il ritrovamento restano in attesa dell’operazione che, si augurano, possa avvenire al più presto.
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