L'ANALISI
09 Gennaio 2014 - 16:40
CREMONA - Aveva acquistato un giornalino pornografico (Tilt Pocket) e voleva che la figlia 11enne facesse l’amore con lui dopo averle mostrato le immagini hard. Un padre di 48 anni è stato condannato a un anno e quattro mesi (pena sospesa) di reclusione per corruzione di minore con il rito abbreviato. E’ stata la figlia minorenne al pranzo della befana, davanti alla madre e altre persone, a rivelare le avances del padre con l’uso del giornalino che l’uomo teneva nascosto in un angolo del salotto
E’ stata applicata per la prima volta a Cremona la ‘Convenzione di Lanzarote’ per la protezione dei minori entrata che tiene conto dell’entrata in vigore della modifica dell’articolo 600 quinquies del Codice penale introdotta dalla legge 1 ottobre 2012 numero 172. Come spiega il gup Guido Salvini nella motivazione della sentenza, «il secondo comma di tale articolo, attualmente prevede che sia punito con la pena da uno a cinque anni di reclusione chiunque faccia assistere una persona minore di anni 14 al compimento di atti sessuali ovvero mostri alla medesima materiale pornografico al fine di indurla a compiere o subire atti sessuali.
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