Cerca

Eventi

Tutti gli appuntamenti

Eventi

CREMONA. TRUFFA ALLA ONLUS UNITI

Il gip gli nega la libertà. Mazzetti resta in carcere

La decisione è stata presa dal giudice Beluzzi, sulla base degli elementi emersi nell’interrogatorio. La decisione resa nota dall’avvocato difensore. Le indagini proseguono

Daniele Duchi

Email:

redazione@laprovinciacr.it

24 Novembre 2020 - 07:29

l gip gli nega la libertà. Mazzetti resta in carcere

Attilio Mazzetti

CREMONA (24 novembre 2020) - Resta il carcere Attilio Mazzetti, il procacciatore d’affari ed ex gestore di locali notturni arrestato mercoledì scorso nell’ambito dell’indagine sulla distrazione di fondi ai danni della onlus ‘Uniti per la provincia di Cremona’. Lo ha deciso il gip, Pierpaolo Beluzzi, che ha sciolto la riserva dopo l’interrogatorio in carcere di venerdì scorso.
Per giovedì prossimo, è stato disposto un incidente probatorio sulle intercettazioni telefoniche: la procura conferirà l’incarico ad un proprio esperto. Difeso dall’avvocato Pier Antonio Vailati, nell’interrogatorio di garanzia di venerdì scorso, Mazzetti aveva negato di aver minacciato Michele Russo, l’imprenditore che aveva confessato agli inquirenti di aver emesso false fatture. La minaccia negata: «O ritratti, o ti gambizzo». Soprattutto, al gip aveva detto: «Ho sbagliato a fidarmi di Crotti», Renato Crotti, ex segretario della onlus ‘Uniti per la provincia di Cremona’, accusato, con Mazzetti, di associazione a delinquere finalizzata all’appropriazione indebita dei soldi (250 mila euro) donati dai cremonesi alla onlus nata il 13 marzo scorso per la lotta al Covid. Gli indagati sono, in tutto dieci.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400