Cerca

Eventi

Tutti gli appuntamenti

Eventi

IL DELITTO DI CREMA

La scomparsa di Sabrina: c'era sangue sulle ciabatte di Pasini

Concluso vertice in Procura a Cremona. All'uscita, massimo riserbo da parte degli inquirenti

Daniele Duchi

Email:

redazione@laprovinciacr.it

27 Agosto 2020 - 11:35

La scomparsa di Sabrina: c'era sangue sulle ciabatte di Pasini

Il procuratore Roberto Pellicano

CREMONA (27 agosto 2020) - Si è concluso il vertice in Procura a Cremona sul delitto di Crema. All’uscita, massimo riserbo da parte degli investigatori. Confermato, però, il ritrovamento di nuove tracce di sangue nella casa di Alessandro Pasini, il 45enne cremasco accusato di aver prima ucciso e poi nascosto il cadavere della 39enne Sabrina Beccalli. Proprio le evidenze ematiche isolate dai carabinieri del Ris di Parma, individuate con il luminol prima nell’abitazione della ex fidanzata di Pasini ritenuta il teatro dell’omicidio e poi nell’appartamento dello stesso Pasini, a quanto pare su un paio di ciabatte, rappresentano per l’apparato inquirente indizi cruciali. Resta da trovare il corpo di Sabrina.

Sono nel frattempo riprese a Crema e nel circondario, le ricerche del corpo di Sabrina Beccalli. I carabinieri del Nucleo Subacquei di Genova (nelle foto di Massimo Marinoni) si sono immersi nella roggia di via Monte Santo e stanno setacciando il corso d'acqua.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400