L'ANALISI
27 Aprile 2020 - 07:23
La Presidente Cristina Maggia
CREMONA (27 aprile 2020) - «Da due mesi la Lombardia Orientale è stata travolta dal Coronavirus : siamo stati e siamo ancora immersi nella paura, nella quotidiana presa di contatto con la malattia da parte di amici, colleghi, collaboratori, avvocati, consulenti tecnici, con l’incertezza e l’ansia per l’esito del loro contagio». Dal marzo del 2018, Cristina Maggia è Presidente del Tribunale per i minorenni di Brescia (che ha competenza territoriale sulle province di Brescia, Cremona, Bergamo e Mantova). La presidente parla di «disperazione». «Abbiamo sentito la disperazione di tanti amici medici di fronte all’impotenza generata dalla impossibilità di dare sollievo alle sofferenze terribili indotte dal virus». Il cammino è ancora lungo. «Non posso dire che sia finita — prosegue la Presidente Maggia —: il sentimento di ansia e la preoccupazione permangono e si alternano al bisogno umano di fiducia e di speranza. Viviamo in un tempo sospeso, in un clima surreale, in cui sono cessate le attività ordinarie, in cui il nostro Tribunale per i Minorenni , normalmente pullulante di vita, di persone, di assembramenti di ragazzi e genitori fuori dalle aule di udienza, di code di avvocati alle cancellerie, è silenzioso e deserto: risuonano soltanto le voci dei giudici togati presenti, impegnati in camere di consiglio in videoconferenza con i nostri giudici onorari, e del poco personale amministrativo in presidio di cancelleria».
Ma «in questo clima di attesa ed incertezza», la Presidente Maggia evidenzia « una nota fortemente positiva». Sottolinea «la scoperta della meravigliosa capacità lavorativa dei Servizi socio-sanitari di questo territorio. Ho saputo da molti colleghi presidenti di altri Tribunali per i Minorenni che in zone d’Italia ben meno provate dal virus, i servizi sociosanitari hanno quasi cessato di operare».
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris