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EMERGENZA SANITARIA

Coronavirus: Gallera, disgustato da sciacallaggio politico

Post su Facebook dell'assessore regionale lombardo al Welfare: senno di poi è gioco facile, noi salviamo vite

Daniele Duchi

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redazione@laprovinciacr.it

16 Aprile 2020 - 10:17

Coronavirus: Gallera, disgustato sciacallaggio politico

MILANO (16 aprile 2020) - «Assisto disgustato a molteplici azioni di gigantesca deformazione della realtà e di sciacallaggio politico e mediatico». Così l’assessore lombardo Giulio Gallera su Facebook dopo gli attacchi dell’opposizione e la lettura dei giornali che lo hanno «amareggiato». «Abbiamo vissuto qualcosa di pazzesco Ci siamo trovati a dover prendere decisioni immediate per problemi giganteschi. Senza consultare un avvocato, scegliendo sempre per salvare la vita alle persone. Il senno di poi è un gioco facile per chi è rimasto a guardare. Noi eravamo in trincea, e lo siamo ancora».

Nel suo lungo post, Gallera ha ripercorso quanto avvenuto dal 20 febbraio, cioè da quando si è scoperto che a Codogno un paziente che non era stato in Cina era risultato positivo al Coronavirus, per affrontare «la più grande emergenza sanitaria che la Lombardia abbia mai vissuto». «Abbiamo dovuto prendere decisioni difficili in tempi ristretti ma bisognava salvare la vita alle persone. Trovare un respiratore o una Cpap per far respirare chi non ce la faceva più - ha elencato -, recuperare mascherine e camici per i nostri operatori sanitari, fare in modo che le autoambulanze trovassero un pronto soccorso dove portare i pazienti e una barella su cui sdraiare chi soffriva, organizzare le visite domiciliare» e così via. I dati «sono in miglioramento» ma non è finita. «Io continuo il mio lavoro con immutata determinazione e motivazione - ha aggiunto - e guardo con distacco a quanti 'col senno di poì dalle comode scrivanie o dai divani di casa sputano sentenze e veleno. Noi siamo stati e siamo in trincea e non agiamo ne abbiamo mai agito per compiacere i 'professori del giorno dopò ma sempre e solo per soffocare la diffusione del Coronavirus e salvare la vita ai lombardi».

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Commenti all'articolo

  • Aletti.renzo

    16 Aprile 2020 - 15:51

    Galketa: ha mille ragioni per essere disgustato. Cambiano simbolo ed insegne, ma restano sempre gli stessi: persone senza un'anima.

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  • annacarra86

    16 Aprile 2020 - 10:24

    .. come tutti sig. Gallera, come tutti. ha solo fatto il suo dovere, magari un po' confusamente, ma nessuno era preparato a questo, e nonostante- parecchi anni orsono- l'OMS avesse già avvisato tutti gli stati di prepararsi ad ondate di virus: ebbene qua in Italia sono stati tagliati i posti letto e le strutture PUBBLICHE dimezzate o quasi, perciò ognuno faccia il mea culpa ed ora si affrontino, ognuno nel proprio campo, le proprie responsabilità senza piangersi addosso, per una volta.

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