Cerca

Eventi

Tutti gli appuntamenti

Eventi

CREMONA

Bivacchi e degrado in piazza Lodi
Il comune: niente alcol e wifi

Ordinanza del sindaco dopo i fatti delle ultime settimane in centro città

maria grazia teschi

Email:

mteschi@laprovinciacr.it

06 Febbraio 2016 - 17:56

Bivacchi e degrado in piazza LodiIl Comune: stop alcol e wifi gratuito

CREMONA - Niente più ‘bolla’ wifi per collegarsi alla rete. Niente alcol consumato per strada. Presidi più frequenti dal tramonto a notte fonda. Stop a comportamenti sopra le righe e ad ogni forma di degrado, perché a misura è colma. E’ stata firmata questa mattina dal sindaco Gianluca Galimberti l’ordinanza ‘contingibile ed urgente’ con la quale l’amministrazione comunale intende dare una risposta efficace a tutti i fenomeni di disturbo alla quiete pubblica che, nel corso delle ultime settimane, si sono registrati, a più riprese, piazza Lodi, nel cuore della città. «L’ordinanza — si legge nella nota diffusa da palazzo comunale — è stata predisposta dal comando della polizia locale sulla scorta delle indicazioni emerse nel corso delle riunioni del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica (e di alcuni tavoli tecnici, ndr) avvenute nei giorni scorsi. Il testo prevede misure inerenti la fascia oraria per la vendita con asporto di bevande alcoliche. "Sempre per quanto riguarda piazza Lodi l’amministrazione è inoltre impegnata a individuare le opportune  modalità per diminuire, nelle ore notturne, l'utilizzo del wi fi,  sistema che consente di collegarsi gratuitamente ad Internet". 

“Una risposta immediata a beneficio della sicurezza - dichiara l'assessore Barbara Manfredini – che il Comune ha inteso dare in stretta sinergia e collaborazione con Prefettura, Questura e Forze dell'Ordine. Sempre sul fronte sicurezza, l'Amministrazione si è inoltre attivata per tempo nella ricerca di appositi fondi che permettano di realizzare interventi mirati”.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400

Commenti all'articolo

  • themitch

    07 Febbraio 2016 - 07:54

    Invece di mandare a casa loro i migranti molesti tolgono servizi alla comunità

    Report

    Rispondi

  • Moroni

    06 Febbraio 2016 - 19:56

    Immaginiamo che paura che avranno non dimentichiamo le promesse fatte sui "venditori" del piazzale dell'ospedale.

    Report

    Rispondi

  • emeritokoglione

    06 Febbraio 2016 - 19:52

    è come punire il proprio cane perchè ha fatto i bisogni in soggiorno dopo averlo lasciato chiuso in casa dalla mattina alle 7 fino alle 8 di sera. bisogna invece punire il "padrone" del cane per la deficienza di attenzione all' animale. non si prende un cane se non si sa come accudirlo. qualcuno potrebbe dire: " ma tu non sai quanti soldi mi fa vincere il cane alle mostre!!!" chi ha orecchie per........

    Report

    Rispondi

Mostra più commenti