L'ANALISI
23 Ottobre 2015 - 19:05
CREMONA - E’ polemica sulle multe comminate, «in serie» negli ultimi giorni, nel parcheggio interno dell’ospedale Maggiore. Si lamentano, in alcuni casi anche con una certa dose di rabbia, gli utenti che al ritorno alle proprie auto hanno ritrovato le sanzioni incastrate fra tergicristallo e parabrezza: 28,70 euro per divieto di sosta. Tutte uguali. E identici sono anche mugugni e rincrescimento, con nel mirino, inevitabilmente, gli agenti della polizia locale ma anche la direzione sanitaria. Ci si sfoga, in particolare, nei commenti sui social network. Riassumibili, sintetizzando, con un concetto: «Nel posteggio esterno ci sono i parcheggiatori abusivi che fanno quello che vogliono senza che nessuno, se non sporadicamente, controlli, e i vigili multano noi che andiamo a trovare i nostri parenti ricoverati. Servirebbe buon senso e, invece, si fa cassa sulle tasche dei cittadini onesti».
Particolare, fra le altre, la protesta di un volontario Auser di Pescarolo. «I nostri mezzi hanno scritte sui fianchi e permesso per gli invalidi sul cruscotto».
La replica della polizia locale arriva con i numeri, che smentiscono la contestata «volontà di fare cassa»: dal primo ottobre a oggi sono state staccate 31 contravvenzioni, in media meno di una al giorno. «E comunque — l’ulteriore precisazione che arriva dal Comando di piazza Libertà —, fatto salvo il fatto che le auto, anche dei volontari, non possono sostare negli spazi riservati alle ambulanze piuttosto che agli invalidi, noi interveniamo esclusivamente su richiesta o della direzione o delle guardie ospedaliere.
leggi di più sulla provincia di sabato 24 ottobre
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris