L'ANALISI
04 Ottobre 2015 - 17:45
Un barboncino con la sua proprietaria
CREMONA - San Francesco li chiamava ‘fratelli e sorelle minori’. Per tanti cremonesi (e non solo) sono qualcosa di più di una semplice compagnia. E ieri pomeriggio cani, gatti, ma pure pappagalli e tartarughe sono stati ‘benedetti’ da don Angelo Scaglioni nel cortile dell’oratorio di via Milano.
L’iniziativa, promossa come sempre dall'Associazione Zoofili Cremonesi, ha avuto il consueto successo. Nell’area verde dell’oratorio sant’Antonio Maria Zaccaria sono arrivati cani di ogni taglia, alcuni infiocchettati, altri in braccio ai loro padroni; gatti (molti nella gabbiette), tartarughine, pesci (nella loro vaschetta).
Il servizio sulla Provincia di lunedì 5 ottobre
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