Mediazione del Comune per evitare un eccessivo rialzo
Email:
test@virtualcom.it
05 Febbraio 2013 - 11:42
Un ritocco al rialzo delle tariffe del centro natatorio di via Indipendenza. E' un'ipotesi concreta che preoccupa non poco le società le società che utilizzano il centro natatorio: Crema Nuoto, la Rari Nantes Crema, il Nuoto Master Crema, la Pallanuoto Crema, il Crema Sub e il Diving Center. Uno dei nodi più intricati che Scs Servizi Locali deve sciogliere sul fronte della gestione degli impianti sportivi comunali, è quello relativo alle tariffe da applicare alle società. Il problema era già sorto l’anno scorso. La mediazione dell’amministrazione comunale (si era in tempi di campagna elettorale) aveva scongiurato, ancora per una stagione, l’impennata dei costi di utilizzo, ma il problema si ripresenta ora. Scs, che gestisce il centro sportivo ‘Nino Bellini’ per conto del Comune, punta al pareggio di bilancio (ammortamento dei mutui permettendo) e per farlo ha la necessità di alzare le tariffe. L'amministrazione comunale è stata coinvolta del problema da parte delle società e cercherà di fare opera di mediazione per evitare che l’aumento sia tale da farle annegare. Il consigliere comunale delegato allo sport Walter Della Frera è in contatto con l’amministratore unico di Scs Gianfranco Ervin per trovare una soluzione che non penalizzi troppo le società che utilizzano la piscina.