L'ANALISI
29 Settembre 2014 - 09:39
Il liceo Munari di Crema
CREMA - Il crocifisso è arrivato anche al liceo artistico Munari. Ha destato parecchia curiosità - generando l’inevitabile dibattito sulla correttezza o meno del provvedimento dal punto di vista normativo, etico e spirituale - la decisione di Pierluigi Tadi, nuovo dirigente dell’istituto di via Piacenza, di appendere un crocifisso al muro di tutte le aule della scuola. Le icone religiose (della cui mancanza nessuno in questi anni al Munari si era mai lamentato, e forse nemmeno accorto) sono così state posizionate. «Ho semplicemente rispettato un obbligo di legge, anche se con un po’ di ritardo: purtroppo la pubblica amministrazione ha i suoi tempi...» ha speigato Tadi, che ha assunto la guida dell’istituto lo scorso 30 giugno.
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