L'ANALISI
14 Luglio 2014 - 17:42
OFFANENGO - Avvicinavano gli anziani con la scusa di chiedere un'indicazione stradale, proponevano la prova di monili in simil oro e, approfittando di un attimo di distrazione, strappavano i gioielli alle vittime. Quattro cittadini romeni di etnia rom sono finiti nei guai in seguito ad un controllo dei carabinieri lungo la SS 235, la strada che collega Crema a Brescia passando per Orzinuovi.
I carabinieri, nella mattinata di sabato 12 luglio, hanno fermato una Mercedes SW con tarda tedesca di colore grigio metallizzato con a bordo i quattro romeni (due uomini e due donne con capelli lunghi di età compresa tra i 22 e i 44 anni) che era stata notata poco prima aggirarsi con fare sospetto nelle zone residenziali di alcuni comuni del cremasco. La vettura, intestata ad una connazionale dei quattro residente a Brema (Germania), era stata segnalata dai carabinieri di Signa (Firenze) per ché utilizzata per commettere furti.
I militari cremaschi hanno perquisito stranieri e veicolo e sono spuntate imitazioni di gioielli in oro (anelli e collane), due paia di orecchini in oro giallo e un ciondolo con un'immagine religiosa nascosto nel portacenere dell'auto. Tutto il materiale è stato sequestrato e le verifiche dei militari toscani hanno permesso di stabilire che gli oggetti erano riconducibili ad un furto commesso a Calenzano (Firenze) il 9 luglio. In quell'occasione una pensionata era stata avvicinata e derubata.
Uno stratagemma consolidato: approccio alle vittime con la scusa di un'indicazione stradale, proposta di prova di uno degli oggetti in simil oro con lo scopo di distrarre le vittime per strappare o sfilare preziosi in loro possesso. Furti messi a segno nelll’ultima decade di giugno in Veneto, Trentino Alto Adige ed Emilia Romagna, utilizzando anche un'altra autovettura.
Soltanto pochi giorni fa, un episodio similie è stato segnalato da alcuni anziani di Cremona, avvicinati da sconosciuti che proponevano oro fasullo tra le vie Giuseppina e Belgiardino.
Se qualcuno, leggendo questo articolo, dovesse rinoscere l'auto, i malviventi o la modalità di approccio, può mettersi in contatto con i carabinieri di Crema per ottenere informazioni ed eventualmente visionare gli oggetti sequestrati.
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