BAGNOLO CREMASCO - Martedì 13 maggio i carabinieri di Crema hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cremona quattro rumeni, di 27, 30, 45 e 50 anni, tutti con precedenti per diversi reati, disoccupati, provenienti da un campo nomadi a nord di Milano, ritenuti responsabili di una sequenza di tentati furti commessi durante la notte negli stabilimenti industriali di Bagnolo Cremasco, lungo la Paullese. Nel mirino del quartetto le concessionarie Bossoni e Cassini e la ditta Cerioli. I quattro sono stati condotti in caserma per accertamenti, risultano già coinvolti in furti a Baranzate, Milano, Pagliata (Chieti), Piacenza, Lodi e Rho. Con l’ausilio dei proprietari è stato accertato che si erano introdotti nella prima concessionaria, rimosso dei pannelli in cemento prefabbricato della recinzione del capannone, quindi spostato una Renault Clio portandola nella concessionaria adiacente, ma sono stati interrotti dall'arrivo dei carabinieri. Informato il magistrato di turno, gli indagati sono stati rilasciati. Sono in corso indagini per verificare il loro coinvolgimenti nei fatti avvenuti recentemente sul territorio cremasco.
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Commenti all'articolo
ad.moretti107
14 Maggio 2014 - 17:38
Se tutti i rumeni avevano precedenti penali perchè non sono stati arrestati? In questo modo proseguiranno tranquillamente a delinquere! Gli stranieri che delinquono devono essere immediatamente ESPULSI dall'Italia!