L'ANALISI
14 Maggio 2014 - 09:13
Le reti poste lungo i fontanili
CREMA - La denuncia viene da alcuni soci della Lipu, la Lega Italiana Protezione Uccelli che cerca di contrastare una pratica in uso soltanto in Italia (tra i paesi dell’Ue).
Lungo la testa dei fontanili (le risorgive che caratterizzano ancora oggi le nostre fertili campagne), nei comuni di Ricengo e Camisano, sono state posizionate delle reti che impediscono che gli uccelli che vengono uccisi dai cacciatori provenienti dal Bresciano e dal Bergamasco cadano in acqua e vadano persi. Le reti, evidenziate da fettucce bianche, sono ben visibili. Nei pressi dei fontanili, poi, nel periodo della caccia da appostamento vengono collocati dei capanni nei quali i cacciatori si nascondono per spiare le loro prede. Il richiamo dei volatili di passaggio viene fatto attraverso degli uccelli tenuti in gabbia. I capanni sono regolari, avendo l’autorizzazione della Provincia.
L’Ue ha aperto una procedura di alta infrazione nei confronti del nostro Paese, che è già stato condannato a pagare delle multe milionarie. Multe che alla fine paghiamo tutti noi cittadini. Tenere uccelli vivi in gabbia per fare da richiamo non è infatti consentito secondo le regole della Comunità europea.
© RIPRODUZIONE RISERVATA DI TESTI E FOTO
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris